Credo sia uno dei must dei prodotti sanniti (correggetemi se sbaglio).
La mi ricetta “a uocchj” (si perché parto con dei calcoli ma alla fine modifico sempre in base alla consistenza dell’impasto 😂)
Ingredienti
- 125 gr di esubero di pasta madre
- 200 gr di semola
- 100 di farina tipo 1
- 200 farina 0
- 380 ml di acqua circa (io ne ho aggiunta altra “ad occhio” in corso d’opera)
- 12 gr di sale.
Preparazione
Ho fatto autolisi mista, con farina, acqua e lievito, ho fatto riposare un’ora e poi ho aggiunto sale e un po’ d’acqua.
Un paio di pieghe per rinforzare l’impasto e l’ho lasciato lievitare un po’ meno del raddoppio.
Successivamente ho riposto l’impasto in frigo tutta la notte.
Al mattino ho fatto delle palline, “ad occhio”, dal peso di circa 150 gr e le ho lasciate una mezz’ora scoperte, successivamente le ho dato la forma tipica delle “freselle” e le ho messe a lievitare su leccarda coperte con canovaccio.
Al raddoppio (i tempi dipendono dalla temperatura ambiente) le ho infornate 20 minuti a 220 gradi forno statico, una volta sfornate le ho tagliate e rimesse in forno ventilato a 140 gradi.
Ricetta di Maria Zambella
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